Cosa significa biodiversità, importanza e impatto dell’uomo sul suo declino causato dalle alterazioni create relativo all’equilibrio necessario per la sopravvivenza di molte specie animali e vegetali.
Definizione di biodiversità
Con questo termine viene definito il complesso delle varietà di forme di vita presenti in un determinato ambiente, inteso come differenziazione biologica tra gli individui di una stessa specie.
L’importanza della biodiversità sta nel ruolo che ricopre per quanto riguarda la conservazione dell’equilibrio dinamico nella biosfera, determinandone la capacità di reagire e adattarsi a mutamenti e perturbazioni ambientali, fattore indispensabile per la sua stessa sopravvivenza.
Le specie descritte ammontano a circa 1,4 milioni ma si stima che ve ne siano molte di più, c’è chi parla addirittura di 30 milioni.
Le foreste pluviali, nonostante che attualmente risultino uno degli ambienti maggiormente degradati, detengono valori elevatissimi di biodiversità, addirittura più della metà del totale, nonostante la loro estensione copra solo meno del dieci per cento della superficie terrestre.
A titolo d’esempio, merita ricordare che, su un solo albero in una riserva peruviana, sono state rinvenute ben 43 specie diverse di formiche, lo stesso numero presente in tutta la Gran Bretagna.
Inoltre in 10 tratti di foresta scelti a caso nel Borneo, sono state osservate oltre 700 specie di alberi, equivalenti a quelle presenti nell’intero subcontinente nordamericano.