Citazioni, aforismi e frasi di Santa Teresa di Lisieux, conosciuta anche come Santa Teresina di Gesù Bambino, pensieri dagli scritti.
Citazioni di Santa Teresa di Lisieux
– Gesù non è lontano, è lì che ci guarda, che va mendicando la nostra tristezza, la nostra agonia. Ne ha bisogno per le anime, per la nostra anima. Vuol darci una ricompensa tanto bella! Le sue ambizioni per noi sono così grandi!
– Per me la preghiera è uno slancio del cuore, un semplice sguardo gettato verso il cielo, è un grido di gratitudine e d’amore nella prova come nella gioia: insomma è qualche cosa di grande, di soprannaturale, che mi dilata l’anima e mi unisce a Gesù.
– Non desidero più la sofferenza né la morte, eppure le amo tutte due, ma è l’amore solo che mi attira.
– Il vero umile non è mai sicuro delle sue virtù: in via ordinaria quelle che scopre negli altri gli paiono più solide e più profonde delle sue.
– Com’è dolce la via dell’amore! Senza dubbio, si può ben cadere, si può commettere delle infedeltà, ma l’amore, sapendo trarre profitto di tutto, consuma rapidamente tutto quello che può dispiacere a Gesù, lasciando soltanto una umile profonda pace in fondo al cuore.
– La Carità è la via per eccellenza che conduce sicuramente a Dio.
– I direttori di spirito portano avanti nella perfezione facendo fare un gran numero di atti di virtù, e hanno ragione; ma il mio direttore, che è Gesù, non m’insegna a contare gli atti, m’insegna a fare tutto per amore, a non rifiutargli nulla, ad essere contenta quando mi da un’occasione di dimostrargli che lo amo, ma tutto questo nella pace, nell’abbandono. E’ Gesù che fa tutto, io non faccio niente.
– Ho bisogno di dimenticare la terra. Quaggiù tutto mi stanca, tutto mi è di peso, non trovo che una gioia: quella di soffrire per Gesù; e questa gioia non sentita supera ogni gioia.
– Quando non sento nulla, quando sono incapace di pregare, di praticare la virù, è quello il momento di cercare delle piccole occasioni, dei nonnulla che piacciono a Gesù più che l’impero
del mondo, più del martirio sofferto eroicamente. Per esempio, un sorriso, una parola amabile quando avrei voglia solo di tacere o di avere un’aria annoiata.
– Gesù, se volessi scrivere tutti i miei desideri, dovrei prendere il tuo libro di vita, lì sono narrate le azioni di tutti i Santi, e quelle azioni vorrei averle compiute per te.
– Se tutti i fiori piccini volessero essere rose, la natura perderebbe la sua veste di primavera, i campi non sarebbero più smaltati di infiorescenze. Così è nel mondo delle anime, che è il giardino di Gesù. Dio ha voluto creare i grandi Santi, che possono essere paragonati ai gigli e alle rose; ma ne ha creati anche di più piccoli, e questi si debbono contentare d’essere margherite o violette, destinate a rallegrar lo sguardo del Signore quand’egli si degna d’abbassarlo.
– Come un torrente che si getta impetuoso nell’oceano e travolge dietro di sé tutto ciò che ha trovato sul suo passaggio, così, Gesù mio, l’anima che si sprofonda nell’oceano del tuo amore, attira con sé tutti i tesori che possiede.
– La felicità consiste soltanto nel nascondersi, nel restare nell’ignoranza delle cose create. Ho capito che, senza l’amore tutte le cose sono niente, anche le più splendide come risuscitare i morti o convertire i popoli.
Aforismi di Santa Teresa di Lisieux
– Come è grande la potenza della preghiera! La si direbbe una regina che abbia ad ogni istante libero adito presso il re e possa ottenere tutto ciò che chiede.
– Oh, com’è dolce la via dell’amore! Come mi voglio dedicare a far sempre, col più grande abbandono, la volontà del Signore.
– La strada che percorriamo è molto diversa, ma la meta è la stessa. Non dobbiamo avere che un solo obiettivo: farci santi nella via che il buon Dio ci ha tracciata.
– Voglio cercare il mezzo di andare in Cielo per una via ben diritta, molto breve, una piccola via tutta nuova. Siamo in un secolo d’invenzioni, non vale più la pena di salire gli scalini, nelle case dei ricchi un ascensore li sostituisce vantaggiosamente. Vorrei anch’io trovare un ascensore per innalzarmi fino a Gesù, perché sono troppo piccola per salire la dura scala della perfezione.
– Ci sono molti gradi nella perfezione, e che ciascun’anima è libera di rispondere agli inviti di Nostro Signore, di far poco o molto per lui, insomma di scegliere tra i sacrifici che egli chiede.
– L’ascensore che deve innalzarmi fino al Cielo sono le vostre braccia, Gesù! Per questo non ho bisogno di crescere, al contrario bisogna che resti piccola, che lo divenga sempre di più.
– Le prove aiutano molto a staccarsi dalla terra, fanno guardare più in alto, al di là di questo mondo.
– Per me la preghiera è uno slancio del cuore, è un semplice sguardo gettato verso il Cielo, è un grido di gratitudine e di amore nella prova come nella gioia, insomma è qualche cosa di grande, di sopranaturale, che mi dilata l’anima e mi unisce a Gesù.
– Gesù non chiede grandi azioni, bensì soltanto l’abbandono e la riconoscenza.
– T’assicuro che il buon Dio è assai migliore di quanto credi. Si contenta d’uno sguardo, d’un sospiro d’amore…Per conto mio, trovo la perfezione molto facile a praticarsi, perché ho compreso che non c’è da fare che una cosa: prendere Gesù dalla parte del cuore.
– La vita passa, l’eternità avanza a grandi passi. Presto vivremo della vita stessa di Gesù.
– Gesù, lo so bene, l’amore si paga soltanto con l’amore, perciò ho cercato, ho trovato sollievo rendendoti amore per amore.
– Non ho bisogno di crescere, al contrario bisogna che resti piccola, che lo divenga sempre più.
Frasi Santa Teresa di Lisieux
– Sì, ho trovato il mio posto nella Chiesa, e questo posto, Dio mio, me l’avete dato voi! Nel cuore della Chiesa mia Madre, io sarò l’amore. Così, sarò tutto….e il mio sogno sarà attuato.
– La santità non consiste nel dire cose belle, non consiste neppure nel pensarle o nel sentirle. La santità consiste nel soffrire e nel soffrire di tutto.
– La mia vocazione infine l’ho trovata, la mia vocazione è l’amore!
– Nostro Signore si occupa di ciascuna anima con tanto amore, quasi fosse la sola ad esistere.
– Compresi che l’amore comprendeva tutte le vocazioni, che l’amore era tutto, che abbracciava tutti i tempi e tutti i luoghi. In una parola che era eterno.
– Il buon Dio non può ispirare desideri inattuabili, perciò posso, nonostante la mia piccolezza, aspirare alla santità.
– Lasciando alle anime grandi, ai grandi spiriti, i bei libri che non sono capace di comprendere, e meno ancora, di mettere in pratica, ringrazio Dio d’essere piccola, poiché solo i fanciulli
e coloro che li rassomigliano saranno ammessi al banchetto celeste.
– Gesù non guarda tanto alla grandezza delle azioni, e neppure alla loro difficoltà, ma all’amore che fa compiere questi atti.
– Capisco ora che la carità perfetta consiste nel sopportare i difetti degli altri, non stupirsi delle loro debolezze, edificarsi dei minimi atti di virtù che essi praticano, ma soprattutto ho capito che la carità non deve restare affatto chiusa nel fondo del cuore: Nessuno, ha detto Gesù, accende una fiaccola per metterla sotto il moggio, ma la mette sul candeliere affinché rischiari tutti coloro che sono in casa.
– Non ci si può sempre lamentare come persone che non hanno speranza.
– Com’è facile piacere a Gesù, rapire il suo cuore! Non c’è che da amarlo, senza badare a se stessi, senza troppo esaminare i propri difetti.
– Basta uno spillo raccolto per terra con amore per salvare un’anima.
– Abbraccia tutti a nome mio e dì loro tutto ciò che riuscirai a trovar di più gentile. La tua piccola Teresa del Bambino Gesù.