Cosa vedere in Umbria in 3 giorni, itinerario alla scoperta del singolare territorio dalle caratteristiche variegate, cosa indica lo stemma della regione dell’Italia centrale con due sole province.
Informazioni turistiche
Rientrante tra le regioni italiane con minor estensione territoriale, confinante con Toscana, Marche e Lazio, l’Umbria ha due sole province, Perugia, che comprende Assisi, e Terni.
Geograficamente presenta un territorio in gran parte montuoso, con un grande assortimento di caratteri morfologici e paesaggistici che vedono susseguirsi vallate, catene montuose, altipiani e pianure.
Il clima è in genere molto freddo in inverno e caldo in estate.
Lo stemma dell’Umbria è di recente istituzione e sta ad indicare la manifestazione della Festa dei tre Ceri, festa tradizionale, risalente a antica data, che si svolge a Gubbio.
Perugia, situata su un colle e capoluogo della regione, è molto ricca di storia e monumenti d’arte.
Data la particolare conformazione cittadina, in vari punti della città funzionano ascensori e scale mobili, per agevolare gli spostamenti dei pedoni nel superamento di notevoli dislivelli.
Cosa vedere in Umbria
Assisi è una cittadina situata sulle pendici occidentali del Monte Subasio, famosa in tutto il mondo per essere la città dove nacquero e condussero la loro vita consacrata San Francesco e Santa Chiara.
Due anni dopo la morte del Santo, nel 1228 fu iniziata la costruzione della Basilica di San Francesco, di cui furono posate le prima pietre dal Papa Gregorio e da Frate Elia, che venne terminata nel 1253 sotto il pontificato di Papa Innocenzo IV.
La basilica racchiude imponenti opere di architettura, affreschi e decorazioni eseguite dai migliori artisti di quel tempo, nella cripta sono custodite le reliquie di San Francesco.
Terni, seconda città e provincia dell’Umbria, presenta un tasso di sviluppo industriale molto elevato, inoltre è famosa per essere la città degli innamorati, avendo avuto come Vescovo San Valentino.