Cosa vedere a Aosta in un giorno, itinerario di un giorno comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Porta Pretoria, Arco di Augusto, Teatro Romano, Collegiata di Sant’Orso, Cattedrale di Santa Maria Assunta e Museo Archeologico.
Informazioni turistiche
Capoluogo della Valle d’Aosta, Aosta si trova a 583 metri di altitudine, in una conca circondata da magnifiche montagne vicino alla confluenza del Buthier e della Doria, nel punto di convergenza delle strade che scendono dal Grande e dal Piccolo San Bernardo.
Fondata dai romani intorno al 25 a.C., con il nome di Augusta Praetoria, agli inizi dell’era augustea era un presidio creato con lo scopo di difendere i percorsi che conducevano verso i paesi d’oltralpe.
L’impronta romana è ancora ben visibile nella struttura urbana, nei monumenti della città e nelle imponenti mura difensive, adattate e trasformate successivamente durante l’epoca medievale.
Percorrendo il perimetro delle mura partendo dalla Porta Praetoria, che costitutiva l’accesso principale alla città romana, si incontrano la Tour Fromage, risalente al Medioevo, la Torre dei Balivi, anch’essa di epoca medievale e costruita sulle strutture della preesistente torre romana, la Torre del Lebbroso, trasformata in residenza feudale dai nobili Friour, la Torre di Bramafam e la Torre Pailleron, per tornare di nuovo alla Porta Praetoria.
L’Arco di Augusto è considerato il simbolo della città di Aosta, costruito nel 25 a.C. in occasione della fondazione della città e in seguito alla vittoria dei Romani sui Salassi, che era il popolo che aveva abitato fino ad allora questo territorio.
L’arco si trova vicino ai resti del ponte romano, lungo la strada che conduce alla Porta Praetoria.
Sotto la volta dell’arco è custodita la copia di un Crocifisso ligneo quattrocentesco, che vi era stato collocato come offerta votiva contro le frequenti esondazioni del vicino torrente Buthier, il Crocifisso originale è conservato nel Museo del tesoro compreso nel complesso della Cattedrale di Aosta.
Superato Porta Praetoria, fiancheggiata dalla Tour de la Trinité, del dodicesimo secolo, una via conduce al Parco archeologico del Teatro Romano, dove si possono ammirare le rovine del prestigioso monumento, di cui è rimasto un tratto dell’alto muro della facciata, avente più ordini di finestre, oltre alla parte inferiore della cavea e della scena.
Cosa vedere a Aosta
Vicino ai resti del Teatro, nel cortile del convento di S. Caterina, risalente al tredicesimo secolo e costruito sulle rovine dell’Anfiteatro, si trovano i resti dell’anfiteatro del primo secolo d.C..
In piazza Giovanni XXIII sorge la Cattedrale, dedicata a Santa Maria Assunta, che vanta origini molto antiche risalenti alla fine del quarto secolo, quando fu costruita nei pressi dell’antico complesso forense romano, all’inizio della diffusione del cristianesimo.
La Cattedrale, che venne riedificata completamente nel corso dell’undicesimo secolo con successivi interventi, presenta una facciata in stile neoclassico, mentre l’interno è in stile rinascimentale.
L’edificio conserva una delle principali testimonianze della cultura pittorica e figurativa degli anni intorno al Mille, chiamata ottoniana perché fiorita durante i regni degli imperatori della casa di Sassonia, quando regnava il capostipite Ottone I da cui derivò il suo nome.
Un altro esempio di stile ottoniano è presente ad Aosta nel complesso monumentale della Collegiata di Sant’Orso, composto dalla Collegiata, dedicata ai Santi Pietro e Orso, risalente al quinto secolo ma rifatta intorno all’undicesimo secolo.
Sul lato sinistro della Cattedrale, scendendo una scala si raggiunge il complesso del Criptoportico forense, un monumento di epoca romana che circondava l’area sacra dell’antico foro cittadino.
Il complesso è formato da un doppio corridoio con volte a botte, sostenute da massicci pilastri in blocchi di tufo che creano un ambiente molto suggestivo.
Il Mar-Museo Archeologico Regionale conserva importanti testimonianze della presenza dell’uomo nel territorio valdostano, dalla Preistoria al Medioevo.
Il museo ha sede in un palazzo situato nel luogo dove si trovava in epoca romana la Porta Principalis Sinistra, nei sotterranei sono visibili i resti della porta.