Cosa vedere a Salamanca, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Cattedrale nuova e vecchia, Patio Chico e Università.
Informazioni turistiche
Città della Spagna occidentale che fa parte della Comunità Autonoma di Castiglia e Leon, Salamanca è rinomata per la sua antica università.
Distante circa 170 km da Madrid, procedendo verso nord, si trova sulla riva destra del fiume Tormes, a circa 798 m di altitudine.
E’ sede di un aeroporto e di un importante snodo stradale e ferroviario, sulla direttiva che arriva fino al confine col Portogallo.
Economicamente molto attiva, si distingue per il commercio di cereali, uva e carne, le industrie riguardano prevalentemente i settori alimentare, chimico e conciario.
Ma oltre a questo Salamanca, grazie all’enorme bagaglio di tradizioni storiche e culturali, è una frequentatissima meta turistica.
Tra le principali attrazioni rientra la Cattedrale nuova di Santa Maria dell’Assedio, uno dei monumenti più importanti dal punto di vista storico e artistico, avente una facciata principale in stile gotico, con ricche decorazioni degli archi.
Nell’interno della chiesa, a croce latina e tre navate, sono da apprezzare la Cappella di Ognissanti, l’Altare del Cristo delle battaglie e il coro del 1700.
Attraverso la navata di destra si accede alla vecchia cattedrale in stile romanico, risalente al 1100.
Il Patio Chico è una piazzetta che riunisce le due cattedrali e con esse i due differenti stili architettonici che contribuiscono a creare una visione di eccezionale bellezza.
Cosa vedere a Salamanca
Plaza Mayor, progettata in stile barocco dagli architetti Alberto e Nicolás Churriguera, fu costruita nel 1729 ed è nota per essere uno dei principali punti di ritrovo dei residenti.
L’Antica Università è composta da un gruppo di edifici comprensivi delle Scuole Maggiori, delle Scuole Minori e dell’Ospedale dello Studio, oggi rettorato.
Per quanto riguarda gli stili architettonici, la facciata delle scuole maggiori è eseguita in stile plateresco, uno stile artistico nato in Spagna a cavallo tra il 1400 e il 1500, caratterizzato dal fatto di essere molto ornato, a somiglianza di fini lavori di argenteria, mentre nel rettorato predomina lo stile gotico.
All’interno delle Scuole Minori è ospitato il Museo dell’Università, in cui esercita un grande richiamo turistico il bell’affresco denominato “Il cielo di Salamanca”, risalente al 1400.
Piazza Patio de Escuelas è racchiusa tra gli edifici appena descritti.
Palazzo Monterrey, con le sue torri e camini, fu edificato nel 1500 in puro stile plateresco e appartenne alla duchessa di Alba.
La Casa de Las Conchas, risalente alla fine del 1400 secolo e appartenente all’ordine di Santiago, è in stile gotico con una facciata molto particolare, in quanto decorata con oltre trecento conchiglie di capesante.
In essa si trovano una biblioteca aperta al pubblico e l’ufficio delle informazioni turistiche.
La Clerecia, costruita tra il 1600 e la seconda metà del 1700, era in origine adibita a Collegio Reale dello Spirito Santo, mentre oggi è sede dell’università Pontificia.
Il Convento del 1500, appartenuto ai dominicani di Santo Stefano, presenta una bellissima facciata plateresca che, con la sua forma ad arco di trionfo, rappresenta un autentico gioiello rinascimentale, insieme al suo grazioso chiostro in stile misto gotico e rinascimentale.